martedì 2 ottobre 2018

Horror picture art show: la mostra degli orrori, con reperti delle scene del crimine più feroci in scena a N.Y. dall'artista Alberto Marini.

Un poco di horror picture art show, che come sa, oggi è assolutamente un must.
Sono pronto a realizzare una performance per lei, con i miei bricolage e reperti
acquistati in varie aste, di materiali trafugati da scene dei crimini, tra cui vari serial killers.
Pensi a che spettacolino viene fuori, messo in modo giusto, un angolo degli orrori, fatto di spilline, anellini e pezzetti di pelle e capelli tolti alle povere vittime. 
Nasce così la prima mostra evento shock, nella famosa galleria di New York, dopo notevoli ripensamenti. In realtà pochi curiosi e i soliti acquirenti di sempre, forse colti dal brivido di sentirsi vicini ad una scena (vera) del crimine, davanti a sobrie tavole di legno grezzo, con i reperti in bella mostra. Un particolare: non erano presenti i soliti pasticcini e sciampagnini dell'Ellelunga.
L'artista, Alberto Marini, nome italianissimo ma da anni presente sulla scena della Big Apple, ha finalmente realizzato il suo show, più volte rifiutato da galleristi e istituzioni. Sempre presente in galleria, accoglie gli astanti con il suo fare sobrio e dimesso, occhiali senza montatura, camicia bianca senza colletto, pantaloni presi su una bancarella dell'usato, con tanto di fiorellini cuciti sopra.
Due lauree e un master prestigioso UAL, lo dotano di una preparazione di tutto rispetto.
Si sposta ancora in avanti e in alto l'asticella della provocazione a tutti i costi, dopo le madonne a forma di vagina, le icone religiose dissacrate e profanate, cosa ci dobbiamo attendere? A quando un amplesso tra qualche creatura divina e un maialino?